Protagonist 7.50, 15 anni e non sentirli!

Forse non tutti sanno che...

il Protagonist 7.50  One Design by Luigi Badinelli Il Protagonist 7.50 nasce sul Lago di Garda nell’agosto del 1996 per iniziativa di Luciano e Gianni Galloni, i Papà del Protagonist 7.50. COSTRUZIONE Luigi Badinelli ha creato una carena a canoa, sezioni tonde simmetriche a prua e a poppa, con un “piatto” limitato alla zona adiacente la deriva. Una carena libera da vincoli di stazza, che risente delle esperienze fatte con i modellini da competizione. A questa carena, molto bassa di bordo libero, è stata innestata una lunga deriva alla quale è agganciato un poderoso bulbo di 325 kg. Il dislocamento contenuto a/830 kg., insieme alla limitata superficie bagnata, rendono la barca apparentemente indicata per le brezze leggere, facendo però intuire che l’elevato momento raddrizzante creato dal bulbo la mette in condizione di tenere i venti più tesi. L’esperienza maturata sui campi di regata ha dimostrato che il Protagonist 7.50 si rivela eccellente con le arie medio leggere, ma si rivela straordinario nelle andature di poppa con i venti forti ed onda formata. Randa in Dacron, Fiocco  e Spi, albero in alluminio peso equipaggio fino a 500kg Il top della categoria Insomma nulla di esasperato ma prestazioni da brivido, Memorabile il suo esordio nel Campionato del Tigullio dove in IMS vinse tutto!!! Ottimo il nuovo disegno vele Q..  Già veloce alla prima bravo Vit! Protagonist 7.50 Leggera, stabile, veloce, economica... questa barca ha più doti di quante se ne possano elencare. Nata quasi per gioco da un modello utilizzato per regate di radiomodelli, creato da Luigi Badinelli e realizzato da Luciano Galloni, conta alla primavera del 2005 ben cinquanta esemplari consegnati. Oggi la classe Protagonist fa da primadonna nelle più importanti regate internazionali, distinguendosi eccellentemente fra i pari stazza. Il Protagonist viene utilizzato dal club sia in regata che per scopi didattici, e in occasione di manifestazioni  Lunghezza 7.50 Larghezza 2.40 Pescaggio 1.80 Dislocamento 800 Kg Peso bulbo 330 Kg Randa 18 metri quadri Jib 10 metri quadri Genoa 15.5 metri quadri Spinnaker 50 metri quadri Equipaggio 5-6

420: Giovani mascotte a Bari!

... A lottare per il titolo nel Campionato Italiano femminile 420. Per il momento a condurre sono Costanza Rodda e Nicole Grio, 22 e 23 anni rispettivamente, con 3-2-2-2-1-(14), dell'Adriaco di Trieste, ma le "nostre" Ilaria "Ila" Paternoster e Benedetta "Benni" Di Salle (Yacht Club Italiano di Genova, sono under 16!), oggi champion of the day, inseguono a 5 punti di distanza con (14)-3-3-5-2-2!


Dietro Lantier-Faraguna e Celli-Morini, queste ultime campionesse uscenti e di recente terze ai mondiali di Haifa in Israele, forse un po' stanche dopo una lunga stagione.


Previsto ventone per i prossimi due giorni, speriamo che le nostre ragazze riescano a "tenerlo" - stanno usando le nuove vele Quantum, in particolare la randa radiale modello standard, un po' più potente di quella utilizzata finora. Certamente sono incredibilmente migliorate con vento, credetemi... una conduzione veramente "da grandi"! Ila decisa al timone, e Benni "cattiva" al trapezio... Mi fate paura!
Forza ragazze!

La genetica è una cosa seria...

Il papà: Paolino Viacava, accanto alla sua vela con la quale ha vinto il decimo Campionato Italiano della classe Dinghy 12', e l'undicesima Bombola d'Oro di Portofino consecutiva. Quest'ultima è una regata che mette insieme mediamente 70 Dinghy 12'. Insomma, Paolino è un mostro.
La figlia: Angelica Viacava. Lì sul Dinghy, a giocare con le regolazioni.
Senza parole...
Ciao, alla prossima
Vittorio

Campioni del Mondo Transpac 52!

Alla fine ce l'hanno fatta!
In un entusiasmante match-race in fondo alla flotta con l'ottimo Matador della coppia Vascotto-Bruni Quantum ha gestito i tre punti di vantaggio, il gruzzolo conquistato nelle prime otto regate, per vincere nuovamente il Mondiale che era stato già suo nel 2008.
Fantastico finale di carriera per l'ormai vecchio Quantum Racing, che per la prossima stagione verrà rimpiazzato da un nuovo TP.
Terzo classificato Synergy, la barca russa anch'essa invelata Quantum. Fantastica stagione anche per loro!
Ciao, alla prossima
Vittorio

Audi Melges 20 Sailing Series, III Atto

Si è conclusa oggi, alle ore 16.10, la terza tappa dell'AUDI Melges 20 Sailing Series, nelle ventose acqua dell'alto Garda Trentino, dopo tre prove corse con un'Ora molto aggressiva, l'assoluto dominatore della tappa è l'equipaggio di Carlo Alberini con l'asso triestino Gabriele Benussi alla tattica, seconda posizione per Reggini con alla tattica Branco Brcin e all'ultimo gradino del podio Parimor-Thule con alla tattica Matteo Ivaldi. Ai piedi del podio, dopo una giornata corsa sempre neille prime posizioni, l'equipaggio dello SPRING SAILING TEAM, capitanato da Alessandro Molla, con Michele Mennuti alle scotte e Niccolò Bianchi alla tattica. 5 - 9 - 5 i parziali odierni, ottenuti grazie ad un'ottima velocità della barca e a scelte tattiche sempre azzeccate, un risultato che da molto morale e tante aspettative in previsione del Campionato del Mondo che si correrà ancora sul Lago di Garda dal 21 al 25 Luglio, però a Malcesine, dove sono previste più di 40 imbarcazioni ed un livello tecnico degno di un evento internazionale. Sono già cominciati i preparativi per poter presentarsi a questo importante appuntamento al meglio della forma fisica e mentale...