giovedì 18 novembre 2010

Star Down?


La vela si sta evolvendo...
Ma è giusto rinunciare alla classe più classica?In cui si sfidano i più grandi campioni del nostro amato sport? Non lo so, forse non ci ho ancora pensato veramente, almeno a quello che farebbe piacere a me.

Però posso dire che ero presente all'Europeo Star di Viareggio e l'ambiente, l'aria che si respirava e le regate... era tutto mozzafiato!


martedì 16 novembre 2010

Voglia d'Estate...



Sono a letto con l'influenza, ormai da 6 lunghissimi giorni...
E queste immagini, mi fanno venire una grandissima voglia d'estate...!

Jack


Q.uestion Point (?)





Come aiutare Diego Negri ad affrontare al meglio le prossime selezioni olimpiche? Un bel punto di domanda. Intanto Diego ed il suo nuovo prodiere Enrico Voltolini si allenano a Marina di Pisa sotto l'occhio vigile del sempre eterno Valentin Mankin. La randa in questione e' la Standard Z-4 del Q.loft di SanDiego diretto dal gia' campione olipico Star, Mark Reynolds.

lunedì 15 novembre 2010

Dura Legge Negra

Continua l impressionante rullino di marcia del "Negra", il Soto 40 urguaiana invelato Quantum.
La barca ha dominato la recente Coppa Punte dell' Este appena conclusasi.
Il Soto40 e' la classe del momento e la prossima estate 2011 entrera' a far parte del Circuito Audi MedCup affiancandosi ai Tp52......da seguire.
La classifica su : http://www.ycpe.com.uy/novedad_ampliar.php?id=25&p=1

giovedì 11 novembre 2010

Pino Rebaudi pronto a partire 80 anni


A 80 anni suonati Pinin Rebaudi parte per la traversata dell'Atlantico con il suo Grand Soleil 45. Ammaraggio previsto alle Grenadine, passando per Capo Verde. A bordo un famoso disegnatore di fumetti di 49 anni, una skipper/antiquaria di 47 anni e un 57enne velista da banchina.
Con orgoglio familiare che scrivo queste cose, Pino (in famiglia l' AMMIRAGLIO) ha un passato di sports incredibile, è stato nuotatore, poi l' automobilismo dove ha avuto una carriera brillante da pilota, numerose vittorie e titoli negli anni 50/60 sempre dedito al lavoro, con un carattere determinato non ha mai mollato un secondo, negli anni 70/80 si è dedicato alla vela con passione insieme a mio padre Gigi, col REB che molti ricordano hanno fatto molte stagioni di regate, con divertimento e passione lo dimostra accettando questa nuova sfida!!!
Mi ha trasmesso la passione della vela e dello sport, la determinazione e insegnato la vera marineria con lui gli ormeggi erano arte
e le condizioni di navigazione estreme il pane quotidiano
Al telefono mentre si stava montando il radar sul REB mi ha detto, ma è possibile che serva un aggeggio del genere? Lui che della cartografia manuale ne fa una bandiera e da bravo marconista quale è comunica solo in morse!!!!
Vai Pino, divertiti anche questa volta
e non perderti tra le fanciulle caraibiche!!!

Ciao
Paco

mercoledì 3 novembre 2010

Frasi Celebri dai campi di regata

Inizio Questa nuova rubrica,

Spero che mi verrete dietro, aiutandomi nel raccogliere vere frasi d'autore!

Inizio con due Chicche dallo stesso significato!


Elio Petracchi, Middle sea Race, Malta : - Non sono mica venuto fin qui per farmi mangiare il belino dalle mosche!
Beppe Locatelli, Interlaghi, Lecco: - Non sono mica venuto fin qui per smacchiare leopardi!

Interlaghi 2010



Vista dal giovane Jack

Giovedì: Ero a Malta... Sapete quell'isola più o meno alla latitudine Africana?
Gironzolavo in infradito, ma ero preoccupatissimo.
Sapevo di dover andare a Lecco, dove le mie spie, mi garantivano temperature al di sotto dei 10 gradi... e diluvio universale per tutto il week end!

Sabato: Ero a Genova... e Pioveva. Appuntamento con Francesco "Paco" Rebaudi e Giammaria "Ciro" Pantella alle ore 8 di sabato mattina, destinazione Lecco!

L'appuntamento viene posticipato alle ore 8,30..e poi alle 9 e 30! Ottimo... e in scaldina (non più in infradito...), ormai sveglio, mi guardo due puntate di Scrubs alla tv, in attesa di timoniere e tailer!

Finalmente si parte, alle 10 direi, e dopo aver fatto coda in tangenziale ovest e a Monza, riusciamo ad arrivare a Lecco!

La vista, arrivati a Lecco, è Mozzafiato, il Lago è increspato...e tutti i nostri avversari sono in acqua ad Allenarsi.
Usciamo per ultimi dal porticiolo e ci rechiamo sul campo di regata!

Ci assicurano che l'albero è a posto, ma in relatà non è cosi, e il primo giorno prendiamo delle belle mazzate, la velocità non c'è, la tattica è devastantemente sbagliata e le virate fanno pena! Ottimo! Si salvano solamente le partenze, Ottime.

Torniamo a terra un pò con le pive del sacco, consapevoli che per poter eccellere non ci si può preparare così ad una manifestazione di questo spessore. E allora, sotto il diluvio, iniziamo a lavorare sull'albero, che in effetti era completamente storto!

Dopo due ore e tanta tanta acqua diventa buio e decidiamo di spostarci al circolo a bere la "birretta" di rito, Bagnati, infreddoliti, ma consapevoli che domani è un altro giorno e che il nostro livello è un altro...per forza!

Domenica: Sono a Lecco, Stranamente Piove, c'è vento da nord e ci buttano nel lago alle 10. Per fortuna cambia l'ora ed è come se fossero le undici... Sapete sono ancora un pò disorientato.. Ero a Malta, infradito etc..

Si Parte...e Paco : "è un'altra barca!" e infatti... 3-2-1 i parziali!
La barca cammina, si va dalla parte giusta e vengono le virate!
Miracolo!

Risaliamo fino al terzo posto in classifica, rientriamo e come è giusto fare, Controlliamo l'albero e torniamo alla centratura base per la notte.

Durante la birretta di rito, mi viene portato un gennaker di un h22 da riparare... e allora inizia il divertimento! gennaker fradicio steso in camera di albergo e macchina da cucire allestita all'istante! Paco si gasa e tira fuori tutto ciò che ha imparato in un anno di Velaio, ... ma nessuno ci ha insegnato a montare una macchina da cucire, poi in realtà il taglio non è così grosso, magari basta incollarlo, raga è l'ora di cena... e L'abbiamo incollato, bene però! davvero, nonostante il vento forte e la pioggia è riuscito a regatare tutto il lunedì.

Lunedì: Piove... strano no? E c'è una sventolata bella fresca! Si va in acqua, mentre pensavamo di starcene al calduccio, e questo forse ci frega un pò.

Usciamo e issiamo il fiocco. Siamo al limite, il mio anemometro segna 17-18 nodi, e Ciro non sente ragioni, fiocco!
Partiamo dunque col fiocco e sembra la scelta giusta, sgommiamo subito in partenza, ma poco dopo il vento inizia a calare, e non avendo spostato il piede d'albero, pensando che l'aria sarebbe aumentata invece che calata ( col fiocchetto è giusto spostarlo avanti per togliere catenaria) appena molliamo il back, la vela di prua assomiglia sempre più a uno spinnaker che a un fiocco.

Finiamo quinti la prova e quarti in generale...

Però ci siamo divertiti!!!

martedì 2 novembre 2010

Campionato Italiano Femminile 420


Stagione Campale per le Mascottine...(Prima e terza da sinistra)

Si è concluso ieri il Campionato femminile a Bari, classe 420, e le nostre Mascottine, Ilaria Paternoster e Benedetta di Salle hanno terminato al secondo posto assoluto vincendo il titolo Juniores!

Non male per essere la loro prima stagione ad alti livelli!

Siamo Veramente orgogliosi di voi Ragazze!!!!!!

Grandi Grandi Grandi!

Jack