Andrea Casale, primo Italiano su un Soto 40 al timone di BIGAMIST:
A poche ore dalla prima prova valida per la classifica della 40 Series, il primo velista italiano a salire su un Soto 40 all'Audi MedCup racconta le sue sensazioni su barca e circuito | ||
Audi MedCup: Andrea, quali sensazioni dopo questi giorni di test? Andrea Casale: "Sono salito a bordo per la prima volta domenica, non avevo idea di che cosa fosse e io per primo sto cercando di imparare. Son partito dai miei riferimenti del TP52, e devo dire sono rimasto sorpreso piacevolmente, soprattutto perché la barca è leggermente più facile dei TP, che è totalmente demanding. I TP52 sono molto difficili da gestire per i non professionsiti, visto che la barca sbatte di più, è molto nervosa e i timoni son più piccoli. Se hai Ed Baird che timona ne vieni a capo, altrimenti diventa complicato. Il Soto 40 invece è più barca, più dislocante, con un passaggio sulle onde più morbido. In questo modo il lavoro dei trimmer è meno stressante, visto che dimezzandosi la frequenza hai un ritmo più lento e più umano." |
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