lunedì 20 febbraio 2012

Set up for the lulls!

Per l'ennesima volta ci siamo ricascati! Invernale a Santa Margherita con "Joconda", il J-80 prestatoci da Massimo Zunino, Fabio Maggi e Fabio Cocchi. Il vento, come spesso accade qui, sottocosta (dove è posizionata la linea di partenza) è molto debole. Arrivano però raffiche, a tratti, da 8-10 nodi.

Prima della partenza, la solita - maledetta - pigrizia mentale ci fa mantenere la centratura base, studiata per i dieci nodi appunto, confidando in un aumento del vento. E invece la situazione rimane esattamente quella precedente, con raffiche che si fanno inoltre via via più deboli e rare. Dunque?

Set up for the lulls! Regolate la barca sempre per essere centrati sui cali di vento (... funziona anche per l'imprenditoria, tra l'altro!). Se saremo regolati per le raffiche, guadagneremo sì qualcosa quando entreranno le raffiche, ma perderemo almeno dieci volte tanto durante i cali di vento. Sarà difficilissimo potenziare efficacemente le vele quando avremo tesato troppo le sartie, mentre potremo sempre depotenziare una centratura da vento leggero.


La conseguenza di gran lunga peggiore sarà che lo strallo avrà tensione eccessiva e l'ingresso del fiocco sarà troppo piatto, rendendo la barca molto difficile da portare ed entrambi i profili poco efficienti.


In un inventario di vele assai limitato, come quello di una deriva o di un monotipo piccolo, dovremo modellare la nostra vela di prua man mano, in modo che passi dalla forma del fiocco leggero a quella del fiocco da vento forte, e per coprire questo range dovremo attingere a piene mani dalle risorse del tuning statico (quello che si può fare fino al segnale preparatorio, tensioni di sartie, strallo etc.) e del tuning dinamico (paterazzo, vang, scotte, punti di scotta). Bisogna sempre osare e mai essere paghi, in ogni momento della regata si può spremere qualche centesimo di nodo in più o rendere la barca più viva.


Grazie a Paco, timoniere, Kerry ed Elisa per aver portato la barca in modo da non soffrire di quest'errore e da vincere comunque. Però, da ricordare (soprattutto per noi): bando alla pigrizia e... Set up for the lulls!


Ciao, alla prossima
Vittorio

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