Sono andato al primo Troefo Favini della mia vita.
Un atto dovuto.
Luino e il Lago Maggiore che con Altea , BluMoon & Gullisara
sono l'epicentro del Melges 24 italiano.
Il Favini e' stato un tributo alla Famiglia che ha dato il titolo a questo Trofeo
&
l'ennesima occasione per fare una standing ovation alla barca del momento.
ITA 803 e i Gullisara Boys...
Non ce n'e' per nessuno.
Per l 'occasione ho regatato per la prima volta con un velista di esperienza come Chris Rast a bordo di SUI 654.
Uno tosto che ha subito imparato ad usare le sue Quantum e che e' stato capace di velocita impressionanti soprattutto all uscita della linea di partenza. Segno che il lavoro fatto in questa Classe e le tabelle sono un ottimo strumento per il velista.
Il destino ha voluto che alla gara dopo la gara 6 e con un ultimo giorno di regata ci siamo trovati testa a testa con i Campioni del Mondo e visto che l'occasione rende l uomo ladro...Ci siamo ritrovati in regata 7 & 8 ha fare a sportellate con ITA 803... per 4 boline e 4 poppe.
Come e' finita? Partenze e spinte sulla linea, viarate e coperture con l incognita simpatica di tanti tronchi sotto il bulbo. Ce le hanno dato di santa ragione... Gullisara ha vinto come doveva essere & Favini si e' meritatamente preso il secondo posto. Finiamo terzi MA e' stato divertentissimo !
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